Lavaggio tappeti: consigli per conservarli come nuovi fino al prossimo inverno
Il cambio di stagione si vede come la
primavera dal primo fiore, dal primo capo a maniche corte. Ebbene sì, perché
dopo ogni stagione non vediamo l’ora di rinnovare il proprio guardaroba e di
ricuperare i vestiti dimenticati da alcuni mesi. Il cambiamento, sicuramente,
si vede anche a casa nostra.
Molto probabilmente avrai notato che man
mano che si avvicina l’estate anche gli elementi decorativi di casa tua
cambiano: le federe dei cuscini, la tappezzeria dei divani, le tende e sicuramente
anche i tappeti si mettono da parte a misura che arrivano i mesi estivi. Il
cambio stagione per questi accessori di arredamento e ancora più delicato che
quello per i nostri capi preferiti, perciò ecco a te una miniguida per la
pulizia e la conservazione delle tue tende e tappezzerie.
La prima cosa da fare è sicuramente quella
di effettuare un profondo lavaggio tappeti, tende e tutti i tessili che intendi mettere da
parte. Come sai, la pulizia di questi articoli avviene in modalità diverse a
seconda dei materiali in cui sono stati realizzati, i colori, l’uso che ne hai
fatto ecc. In generale le tende sono più semplici da lavare, stirare se
necessario e immagazzinare: alcune possono essere addirittura lavate in
lavatrice e stirate al vapore, altre non tanto per il materiale come per le
dimensioni sono da pulire presso una tintoria.
I tappeti sono un altro discorso: se hai
realizzato le solito operazioni di manutenzione durante la stagione per
mantenere nel miglior stato il tuo tappeto, l’ultima pulizia prima di metterlo
in armadio non dovrebbe essere particolarmente articolata ma se ne hai
dimenticato un po’ il mantenimento, è l’ora di mettersi al lavoro.
Come per lavare la moquette e come norma generale per i tappeti, le due regole da
seguire sono la regolarità e la delicatezza. In genere sia tappeti persiani che
in cotone si dovrebbero pulire (mai sbattere!) con l’aspirapolvere a media
velocità regolarmente, tutti e due i lati evitando le frange che potrebbero
strapparsi. Nel caso qualcosa si rovesci sulla tua moquette, cerca di
intervenire il prima possibile con uno straccio pulito e bagnato in una
soluzione di acqua fredda, un cucchiaio di shampoo e un cucchiaino di aceto.
Non tutti i tessuti sono adatti ad essere
puliti con un detergente specifico per moquette quindi prova sempre in primo
luogo con un sapone più morbido e se non riesci a togliere le macchie pensa ad
un detergente specifico. Provalo prima in un’area laterale del tappeto e
assicurati di non strofinare le superficie per mantenere i colori intatti. Sopra
le macchie, tampona con lo straccio che puoi bagnare più volte se necessario.
Lascia asciugare completamente tutti e due i lati del tappeto prima di metterlo
da parte per evitare l’apparizione di muffe. Se con questa soluzione
relativamente soave non riesci ad eliminare le macchie dei tuoi tappeti la
miglior soluzione è quella di rivolgerti ad un negozio specializzato nella
vendita di tappeti: molti di loro offrono anche servizi pulizia o possono quanto meno consigliarti sul da farsi a
seconda del tipo di tessuto e pelo in questione.
Una volta il tuo tappeto sarà fresco e
pulito come nuovo dovrai arrotolarlo, mai piegarlo, e metterlo in un armadio o
magazzino secco, se possibile all’interno di una borsa di plastico chiusa al buio
e in posizione verticale. Evita di mettere sopra il tappeto altri pezzi di
arredamento o pesi che possano alterarne la forma o lasciare segni sul pelo
superficiale.
Ora, tira fuori quel tappeto estivo di
colori vibranti, il tuo accogliente tappeto invernale tornerà come nuovo al tuo
salone con l’arrivo del freddo!
A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – brand
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